Lo chef stellato della Piazzetta, Graziano Cominelli, ribalta la sua idea iniziale di cucina per dedicarsi ai piatti della tradizione italiana.
Una formazione e una carriera costellate di esperienze per 50 anni di appassionata cucina.
Graziano Cominelli negli anni comprova la sua predilezione per i fornelli con tanta pratica e determinazione, ospitato in cucine eccellenti – fra le altre, Don Alfonso, Tenda Rossa e Vipore – e da grandi chef come Romano Franceschini e Angelo Paracucchi.
Nel 1989 apre La Piazzetta a Sant’Eufemia, un quartiere di Brescia.
La Piazzetta è un locale di rottura, in cui lo chef si misura con inediti piatti di pesce che nel novembre 1993 gli valgono una stella Michelin – primato che a Brescia resterà suo fino al 2001.
Edoardo Raspelli, su l’Espresso, nel 1995, lo mette al 5° posto come ristorante di pesce in Italia.
In parallelo, 7 anni alla Prova del Cuoco su Rai1 e diverse apparizioni su Alice e Gambero Rosso gli permettono di divulgare e raccontare la sua idea di cucina. Nello stesso periodo insegna alla scuola Q.B. di Milano fondata da Claudio Sadler.
La Piazzetta chiude il 31 dicembre del 2019, dopo 30 anni: è il momento di mettersi a riposo.
Nei due anni successivi Cominelli compie diverse consulenze, che lo portano a chiedersi se tornare in cucina.
La risposta non tarda ad arrivare quando si trasferisce in una zona tranquilla di Brescia, in una vecchia casa di campagna con un grande giardino e frutteto, sotto una vigna storica.
I lunghi tavoli sotto il porticato solleticano la sua immaginazione e gli suggeriscono un’idea: aprire un’osteria in cui proporre piatti tradizionali italiani preparati con la passione di un oste e la tecnica di uno chef stellato.
Il 14 febbraio 2022 apre L’Osteria Cominelli.